Attualmente vi sono diversi motivi per cui orientare decisamente la scelta di pubblicare il proprio sito e-commerce su un dominio HTTPS piuttosto che sul tradizionale HTTP:
1) Maggiore sicurezza
2) Migliore posizionamento sui motori di ricerca
3) Evitare penalizzazioni e avvisi sicurezza sul browser Google Chrome
4) HTTPS obbligatorio per registrare o mantenere il sito e-commerce su Google Shopping
1) Maggiore sicurezza
2) Migliore posizionamento sui motori di ricerca
3) Evitare penalizzazioni e avvisi sicurezza sul browser Google Chrome
4) HTTPS obbligatorio per registrare o mantenere il sito e-commerce su Google Shopping
1) MAGGIORE SICUREZZA
HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure) è un protocollo di comunicazione su Internet che protegge l'integrità e la riservatezza dei dati scambiati tra i computer degli utenti (client) e i server che ospitano i siti web e consente pertanto che la navigazione di un sito web avvenga in modo sicuro e riservato.
HTTPS (Hypertext Transfer Protocol Secure) è un protocollo di comunicazione su Internet che protegge l'integrità e la riservatezza dei dati scambiati tra i computer degli utenti (client) e i server che ospitano i siti web e consente pertanto che la navigazione di un sito web avvenga in modo sicuro e riservato.
Ecco perchè, oggi è importante adottare questo protocollo sul proprio sito e-commerce, dove solitamente circolano informazioni riservate come username, password, dati personali e dati sensibili, che vanno protetti nel miglior modo possibile.
Il protocollo HTTPS utilizza certificati SSL (Secure Sockets Layer) che occorre acquistare da un ente certificatore, e che vanno poi installati sul proprio web server. Si tratta di una operazione per cui, di norma, ci si serve dell'aiuto del provider presso cui e' stato acquistato lo spazio web o comunque presso cui e' in hosting/housing il sito web.
Il protocollo HTTPS utilizza certificati SSL (Secure Sockets Layer) che occorre acquistare da un ente certificatore, e che vanno poi installati sul proprio web server. Si tratta di una operazione per cui, di norma, ci si serve dell'aiuto del provider presso cui e' stato acquistato lo spazio web o comunque presso cui e' in hosting/housing il sito web.
2) MIGLIORE POSIZIONAMENTO SUI MOTORI DI RICERCA (SERP)
Google, ormai da tempo, ha annunciato che il proprio motore di ricerca assegna una maggiore priorità di indicizzazione per le pagine web pubblicate con dominio HTTPS rispetto a quelle HTTP.
Google, ormai da tempo, ha annunciato che il proprio motore di ricerca assegna una maggiore priorità di indicizzazione per le pagine web pubblicate con dominio HTTPS rispetto a quelle HTTP.
Inoltre, come si può vedere nell'immagine qui sotto, Google evidenzia chiaramente nella pagina di ricerca del proprio browser, se un sito adotta il protocollo HTTPS piuttosto che no, orientando indirettamente i visitatori e i potenziali a clienti ad utilizzare i siti più sicuri.
3) EVITARE PENALIZZAZIONI E AVVISI DI SICUREZZA SUL BROWSER GOOGLE CHROME
Google rende noto che da Gennaio 2017, con il rilascio della versione 56 del suo browser Chrome, tutti i siti web pubblicati sotto dominio HTTP che scambiano dati personali (password, codici bancari, ecc.) verranno segnalati all'utente come non sicuri.
Dalla versione 53 si è potuto assistere alla comparsa di un semplice punto esclamativo prima dell'indirizzo fino alla comparsa della dicitura Non sicuro (versione 56)
Google rende noto che da Gennaio 2017, con il rilascio della versione 56 del suo browser Chrome, tutti i siti web pubblicati sotto dominio HTTP che scambiano dati personali (password, codici bancari, ecc.) verranno segnalati all'utente come non sicuri.
Dalla versione 53 si è potuto assistere alla comparsa di un semplice punto esclamativo prima dell'indirizzo fino alla comparsa della dicitura Non sicuro (versione 56)
In futuro e' inoltre probabile che tutti i siti web con protocollo HTTP saranno contrassegnati, sempre sul browser Google Chrome, da un avviso rosso a fianco dell'URL, che segnalera' in modo ancora piu' evidente i siti che utilizzano solo il protocollo HTTP.
Viceversa, tutti i siti web pubblicati su domini HTTPS verranno contrassegnati da una dicitura verde Sicuro molto più motivante per il visitatore che ad esempio decide di intraprendere un acquisto.
Questa azione ha senz'altro un peso rilevante in quanto Google Chrome è il browser più usato al mondo e su cui transita oltre il 53% delle pagine web visitate dagli utenti (desktop e mobile).
4) HTTPS OBBLIGATORIO PER REGISTRARE O MANTENERE IL SITO E-COMMERCE SU GOOGLE SHOPPING
Google ha introdotto da qualche tempo l'obbligatorietà del protocollo HTTPS per registrarsi o continuare ad essere presenti sulla piattaforma di pubblicità Google Shopping.
Google ha introdotto da qualche tempo l'obbligatorietà del protocollo HTTPS per registrarsi o continuare ad essere presenti sulla piattaforma di pubblicità Google Shopping.
L'importanza sempre più crescente di questa piattaforma ha indotto Google a introdurre questa nuova regola per cautelarsi da frodi e truffe che potrebbero avvenire sui siti HTTP presenti nell'elenco di Google Shopping.
Se oggi essere su Google Shopping è già una scelta molto conveniente per molti negozi on-line, nei prossimi mesi potrebbe diventarlo molto di più a fronte di uno svuotamento di diversi contenuti dalla piattaforma.
Google gia' data tempo ha infatti avviato una progressiva sospensione di tutti gli account non HTTPS presenti sulla piattaforma Google Shopping con un conseguente abbassamento del livello di competizione fra gli inserzionisti e risultati di vendita migliori.
Google gia' data tempo ha infatti avviato una progressiva sospensione di tutti gli account non HTTPS presenti sulla piattaforma Google Shopping con un conseguente abbassamento del livello di competizione fra gli inserzionisti e risultati di vendita migliori.
